domenica 10 febbraio 2008

EuroSlam Daily 8 Febbraio

Giornata con pochissimi match curata da Grun che ci sta dando un aiuto fondamentale per tirare avanti la nostra rubrica quotidiana. Pochi match ma tutti con performance d'autore. Barbosa e Allen si sfidano in una gara di tiro incredibile, Carter e Duncan devastano tutto il possibile, Sheed ed Harrington danno vita ad un duello che dimostra ancora una volta la superiorità di Sir Sheed ad alti livelli. Il player del giorno non poteva cmq non essere un Nets, il team con una settimana difficile alle spalle, culminata dal licenziamento di coach Bejelit, la protesta dei giocatori, Carter in primis, e la marcia indietro della dirigenza che ha ri-assegnato il posto da gm a coach Beje, si aggiudica 2 partite in back to back con 2 partite monster di Tim Duncan, uomo copertina della giornata. E' stata dura scegliere chi dei 2 big Nets scegliere, Vincredibile infatti è praticamente in vetta alla classifica dei marcatori della lega e sta tirando con % dalla grande nettamente superiori ai pochi che lo precedono. Con questi 2 i Nets sicuramente diranno la loro nei prossimi PO.

MIA @ HOU 73 - 76

I Rockets di Coach Maddox ospitano al Toyota Center gli Heat completamente rivoluzionati dalle ultime trade. La novità è Turiaf titolare come centro, che premia ampiamente la fiducia del Coach ElPadroncito con una buona prestazione, finendo con 5 punti e ben 12 rimbalzi, il migliore di Miami. La partita resta in equilibrio a suon di punti tra le due guardie Barbosa (27 pnt) e Allen (33 pnt). Negli ultimi secondi con il +1 Houston, Mami decide per il fallo intenzionale, in modo da poter giocare un’ultimo possesso, Watson dalla lunetta è perfetto e ottiene i complimenti del Coach, oltre al +3 su Miami. L’ultimo possesso degli Heat con 5 secondi da giocare è affidato a Barbosa che prova un tiro forzato dall’arco, senza successo. MVP Ray Allen con ben 32 punti, da notare anche l’high season di Watson che si prende sempre più responsabilità in casa Houston.

UTA @ NJN 59 - 78

Gara poco combattuta all’Izod Center, dove prima di un match tra giocatori si affrontano due GM che vedono il basket in modo molto differente. Gli ospiti infatti si affidano alla freschezza dei due giovani Roy e Gay che sfoderano un’ottima partita segnando in due 45 punti sui 59 realizzati in totale dalla squadra, purtroppo come i numeri dimostrano il resto della squadra non li aiuta molto. Facile allora farla da padrone ai più esperti Nets, che con i veterani Vince Carter e Tim Duncan ottengono una win con il minimo sforzo. Carter finisce a 28 e TD domina in doppia doppia (18+13+2 blocks) meritandosi il premio di MVP.

DET @ NJN 67 - 80

Altra gara in casa per i Nets di coach Bejelit, che questa volta ospitano i Pistons. La gara pende subito a favore dei padroni di casa, che aumentano il vantaggio costantemente. Solo nel 3° quarto Ellis suona la carica e riporta Detroit a -8. Purtroppo però la rimonta viene smorzata dalle due colonne portanti dei Nets, il solito Carter che realizza come Ellis 30 punti e TD che blocca ben 3 schiacciate meritandosi nuovamente il titolo di MVP, degno di nota anche Nelson che realizza un’ottima prestazione coronata da una doppia doppia con ben 10 punti e 10 assist. Continua così la serie positiva di New Jersey alla riconrsa di Boston e New York nell’Atlantic Division.

CHI @ ATL 62 - 52

Atlanta complice problemi dirigenziali è in un periodo nero che vedono il team allontanarsi sempre più dalla zona PO e così i Bulls ne approfittano ed espugnano la Philips Arena. Per gli Hawks solita grande partita di Al Harrington e ottimo contributo di Raja Bell che però si prende una caterva di tiri sotto gli occhi di coach Shawn Kemp che era abituato a ben altre prestazioni dal suo ex pupillo Ray Allen. Rasheed Wallace, così come Al Harrington, raggiunge l'ennesima doppia doppia, ma l'MVP della serata va a Ricky Davis che con un paio di conclusioni decisive aiuta i Bulls a portare a casa la vittoria numero 9 di questa season ad oggi un pò troppo deludente rispetto alle iniziali aspettative.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Onori a grun