giovedì 31 gennaio 2008

EuroSlam Daily 31 Gennaio

Boston conquista il migliore record della lega con 11 W e una solo sconfitta contro i Cavs di Lebron e Agent Zero. La striscia di successi del team biancoverde si porta a 8 con le tre vittorie giornaliere contro team molto quotati. In questi ultimi successi oltre al solito T-Mac emerge il dominio sottocanestro dell'immarcabile Yao Ming autore di 2 prove monumentali che hanno deciso gli scontri contro Indiana e contro Sacramento e che gli fanno guadagnare con merito la copertina della nostra rubrica che probabilmente è giunta all'ultimo episodio.

BOS @ PHI 72 - 71

Scendono di nuovo in campo i Celtics ed è spettacolo assicurato. I bianco-verdi sono il team con il miglior record della lega e questoggi si spostano di pochissimo per giungere a Phila ospiti dei 76ers. Il piano degli uomini di coach Vince è semplice...Ron Artest a mordere le caviglie di Tracy McGrady e Big Al Jefferson a cercare di contrastare il devastante Yao Ming. E la tattica sembra proprio funzionare; Yao Ming è tenuto a soli 13 punti e Tracy McGrady tirerà con uno scarso 30% dal campo mentre dall'altra parte un immenso Peja Stojakovic, uno dei giocatori più caldi della lega in questo periodo, inanella un'altra grandissima performance balistica con 5 su 8 dall'arco e un complessivo di 33 punti realizzati. Nonostante le pessime percentuali dal campo Chris Paul riesce a raggiungere la doppia doppia con 18 punti e 10 assist distribuiti, ma purtroppo per i Sixers sbaglia un libero fondamentale che avrebbe portato Phila sul +2 a soli 7 secondi dalla fine lasciando così ai Celtics l'ultimo possesso e la palla della vittoria. Manco a dirlo Tracy McGrady si alza e realizza portando i bianco-verdi sul +1 a soli 2 secondi dal termine. Coach Vince raccoglie le idee e affida l'ultimo possesso a Peja che stavolta non riesce a colpire mancando la tripla della vittoria. Boston espugna il Wachovia Center e in una partita dove Yao e T-Mac sono limitati dalla grande difesa Sixers, trova il suo MVP in Loul Deng che realizza 20 punti con 10 su 11 dal campo, 5 rimbalzi e 4 assist.

SAC @ PHI 67 - 62

Dopo i Celtics è la volta dei Kings in quel di Phila. Coach Vince deve vedersela coi 2 migliori team della lega in breve distanza e pure questa volta deve capitolare sotto i colpi della corazzata di coach Bullo. Il nuovo arrivato Kevin Martin (21 punti 5 su 8 da tre), che sarà l'MVP del match, sembra ritornato quello che lo scorso anno ha contribuito in maniera determinante al titolo EuroSlam 2007 dei New York Knicks e da subito non fa rimpiangere l'estro di Manu Ginobili. Leggermente più difficile al momento l'inserimento negli schemi offensivi californiani di Gerald Wallace che cmq si fa sentire come pochi in difesa e limita l'esorbitante Peja Stojakovic ad un vergognoso 25% dal campo. La partita cmq fila via molto equilibrata nonostante lo scarso apporto del miglior terminale offensivo dei Sixers che trovano finalmente un buon Chris Paul in attacco. Doppia doppia per Big Al Jefferson e Tim Thomas che sembra essere uno degli uomini decisivi degli schemi offensivi di coach Bullo.

BOS @ IND 68 - 58

Grande scontro dell'East Conference, gli uomini di coach Vi ospitano i Celtics capoclassifica di Joez. La partita è combattuta ed equilibrata Iverson, Pierce e Randolph dimenticano questo brutto inizio di stagione e giocano alla grande ma alla fine la spuntano i Celtics guidati come al solito dalla coppia Yao Ming - Tracy McGrady. Infermabile Yao Ming che realizza 24 punti, raccoglie 9 rimbalzi e ruba 5 palloni risultando l'MVP del match. Per Indiana una sconfitta maturata per lo più dalla scarsa vena fuori dall'arco e per le numerose palle perse

MIA @ LAL 58 - 55

Miami espugna lo Staples Center di Los Angeles grazie ad un'altra ottima prova di Jason Terry MVP dell'incontro con 26 punti. I Lakers dominano a rimbalzo e tirano meglio degli Heat ma Miami attacca molto il ferro e si procura molti più punti dalla linea della carità...nell'ultimo quarto i giallo-viola perdono molti palloni e nonostante il come sempre ottimo Kobe non riescono a spuntarla. Da segnalare ancora il solito problema dovuto al dualismo Boozer-Bargnani. Carlos non entra in partita, Bargnani sbaglia tantissimi tiri. A questo punto per gli uomini di coach Skafer, partito benissimo, è crisi nera.

SAC @ BOS 57 - 76

Partita delle grandi occasioni, le 2 squadre che guidano le 2 conference si affrontano a Boston in uno scontro che potrebbe tranquillamente ripetersi nelle Finals 2008. La partita dopo un inizio promettente e avvincente però perde interesse nel terzo quarto quando i Celtics smazzolano un parziale di 16 punti agli uomini di coach Bullo. Tim Thomas non è sgargiante come al solito probabilmente la marcatura ferrea di Emeka Okafor si fa sentire, e Tony Parker sbaglia moltissime conclusioni, Kevin Martin tenta di tenere a galla i suoi ma se il team tira col 30% di squadra impossibile farla franca al Boston Garden. Immenso T-Mac che con 4 bombe e 32 punti guida i suoi spalleggiato da un devastante Yao Ming che diviene l'MVP dell'incontro con 26 punti e ben 16 rimbalzi. Solo i Cavs sono riusciti a battere i Celtics fino a questoggi.

LAC @ DET 79 - 56

I Clippers di coach Baby vanno a trovare i Pistons di coach Kobbi reduci da un periodo non brillantissimo. Monta Ellis il leader di Pistons prova a tenere a galla i suoi martoriati dalle conclusioni di Michael Redd e Matt Carroll che non lasciano spazio alla formazione rossoblù. Sia Redd che Carroll tirano col 50% dal campo e realizzeranno rispettivamente 24 e 17 punti. Buona circolazione di palla per i Clippi grazie ad un ottimo Andre Miller che smisterà 9 rimbalzi. A rimbalzo Biedrins appare dominante con 14 rimbalzi e per i californiani è un gioco da ragazzi portare a casa la vittoria grazie all'MVP Micheal Redd

3 commenti:

Anonimo ha detto...

... mannaggia a tmac e k martin!! 2 L questa settimana per phila.. grrrr

Anonimo ha detto...

Bel lavoro ragazzi,

vi seguo!

Anonimo ha detto...

eh si bella partita in quel di boston dove i kings per un po vanno anche al +7.... peccato buona W a phila e molto bene l'inserimento di martin un po meno di wallace ma molto presente in difesa