martedì 11 marzo 2008

AllStar Game ES! I protagonisti in panchina!

I QUATTRO GM PROTAGONISTI SULLE PANCHINE DI QUESTO ALLSTAR GAME SI CONFESSANO PER NOI SUI LORO SOGNI AVVERATI

(Interviste a cura di ActionMan)


ROOKIE

COSTIANO (GM GOLDEN STATE WARRIORS)

1) L’ASG è un sogno che si avvera sensazioni?




"Le sensazioni provate dopo aver ricevuto la notizia della nomina sono state di enorme gioia e felicità, è un premio che in questo inizio di carriera mi viene dato dai miei stessi colleghi che credono in me e in ciò che faccio per tener alto il livello di questa stupenda lega in campo e fuori."


2) Affronterai Ramones Gm enigmatico per la gestione del proprio team, vuoi dirci il tuo pensiero?





"Ramones è un amico e sono contento che partecipi con me a questo evento, la sua situazione interna ad Orlando è salda, la dirigenza sà che la squadra è piena di giovani talentuosi che da un momento all'altro possono esplodere anche se ancora manca quell'alchimia che rende un team competitivo per tutta la durata della stagione, il record attuale non è dei migliori (...) ma questo può anche rivelarsi un vantaggio, a fine anno avrà vari pick a disposizione e grazie a scelte accurate nel draft sono sicuro completerà un roster che già dall'anno prossimo sarà tra i favoriti al titolo."


3) Hai la possibilità di allenare alcuni tra i giovani più forti nell’NBA, idee su chi chiamare?



"Ho già pensato a qualche nome ma non ho ancora deciso tutti i 12 che parteciperanno, certo è che quest'anno sono entrati nel panorama NBA molti talenti che sicuramente sentiremo per ancora molto tempo e sceglierne solo 12 è davvero difficile."





4) I tuoi Golden State Warriors stanno vivendo una stagione da 12/13, ma ciò non ha impedito a molti di votarti come Gm dei Rookie, ti senti di dire qualcosa in merito?




"Innanzi tutto ringrazio coloro che mi han votato e così permesso di vivere da protagonista un sogno come questo, i motivi penso siano da cercare non nel record dei miei Golden State ma nel come è sorto lo stesso, il gioco pulito sul campo dei miei uomini, le decisioni apprezzate da tanti della dirigenza in sede di mercato, e persino la gestione delle pubbliche relazioni che ha trasformato i Warriors da centro delle polemiche con la vecchia dirigenza ..quel ciccio..qualcosa.. che c'era prima, in una nuova franchigia amata e rispettata da tutti nel mondo Eslam."





domenica 9 marzo 2008

AllStar Game ES! I protagonisti in panchina!

I QUATTRO GM PROTAGONISTI SULLE PANCHINE DI QUESTO ALLSTAR GAME SI CONFESSANO PER NOI SUI LORO SOGNI AVVERATI

(Interviste a cura di ActionMan)


SOPHOMORE

RAMONES FANATIC (GM ORLANDO MAGIC)

1) L’ASG è un sogno che si avvera sensazioni?




"Una bella soddisfazione, almeno una, in questa stagione che non vedo l'ora tramonti....beh sono molto contento, tenevo molto a partecipare a questo match e credo si sia notato ampiamente. Mi impegnerò molto in questa partita, il mio avversario è avvisato, credo che daremo vita ad un game piacevole.."


2) Affronterai Costiano da molti indicato come uno dei migliori GM nella gestione della gara





"Mi sembra ieri che Costiano è giunto in lega nel mio periodo di assistenza ai WL e lui fu tra i primi cui diedi qualche consiglio, adesso è gia una grande realtà del panorama Euroslam. Mi impressionò fin da subito per il suo gioco estremamente pulito già dalle prime partite, ed ero sicuro che molti l'avrebbero apprezzato alla grande in lega. Veramente un GM da prendere come esempio sia a livello simulativo, a livello di bravura nel gioco e soprattutto per la sua correttezza dentro e fuori dal campo, non potevo scegliere avversario migliore e non ti nascondo ActionM, che io ho votato proprio per lui, questa volta non ci sarà Billups a salvargli il culo : )"


3) Hai la possibilità di allenare alcuni tra i giovani più forti nell’NBA, idee su chi chiamare?



"Beh il quintetto praticamente si fa da se, restano pochi dubbi....Aldridge Roy e Gay saranno i punti forti dello starting five, ho ancora qualche dubbio sul secondo lungo che partira in quintetto tra Tyrus Thomas, Bargnani e Millsap e sul play da scegliere tra Rondo e Gibson ma cmq gli esclusi dal quintetto dovranno darci man forte dalla panca visto che proporrò a Costiano un game da 12 minuti a quarto per prolungare l'evento. Probabilmente chi ha più punti nelle mani tra questi partiranno dalla panca per dare sostanza nei momenti in cui i 3 Big si rilasseranno."




4) I tuoi Orlando Magic stanno vivendo una stagione difficilissima, ma ciò non ha impedito a molti di votarti come Gm dei Sophomore, ti senti di dire qualcosa in merito?




"La stagione purtroppo non ci porterà molte soddisfazioni, il gioco da subito ci è sembrato frustrante e si è deciso di impegnarsi a livello zero per quanto riguarda la ricerca del risultato. Ammetto cmq che questa nomina è stata viziata da una campagna elettorale pressante sul popolo di ES, sono partite gufate sulla salute dei players, accordi sottobanco, minacce via sms ( lol ), tuttavia su 14 voti penso che almeno un paio siano venuti spontanei ( lol 2) e ringrazio ovviamente tutti i gm che mi hanno permesso di disputare questo match"




venerdì 7 marzo 2008

AllStar Game ES! I protagonisti in panchina!

I QUATTRO GM PROTAGONISTI SULLE PANCHINE DI QUESTO ALLSTAR GAME SI CONFESSANO PER NOI SUI LORO SOGNI AVVERATI

(Interviste a cura di ActionMan)


WESTERN CONFERENCE

BABYSHAQ (GM LOS ANGELES CLIPPERS)

1) L’ASG è un sogno che si avvera sensazioni?



"Giocare l'ASG è per me una grande soddisfazione, sono felice di poter partecipare e allenare i migliori giocatori della conference in cui milita il mio team, cercherò di portare la W a ovest ma soprattutto di far divertire il pubblico, i giocatori, e perchè no, cercherò anche di divertirmi. In ogni caso sono molto soddisfatto dell'aumento dei voti dall'anno scorso, e se devo esser sincero è un risultato che a inizio anno non avrei mai neppure sperato."


2) Affronterai tuo fratello, esperto Gm nonché Commish della Lega, emozionato?




"Affrontare mio fratello è sicuramente un sogno che si avvera, l'anno passato non ce l'abbiamo fatta a raggiungere i voti necessari, ma se devo giocare con qualcuno l'ASG, sono felice di poterlo giocare con lui. Non sarà un avversario facile, sicuramente la vittoria andrà a chi saprà meglio interpretare le qualità delle star, in ogni caso sarà un sogno per entrambi. Chiaramente spero di poter reincontrare mio fratello ai PO, chiaramente in finale, ma quello forse sarà ancora più difficile. Ma mai dire mai!"


3) Nash, Bryant, Anthony, Garnett, Howard vengono i brividi a leggere il quintetto, immagino allenarli anche solo per una sera.



"Sicuramente il quintetto è favoloso, sono molto curioso di allenare Kobe, il giocatore più forte della lega, e KG, il mio primo mito. Inoltre devo ancora scegliere la panchina, non ho ancora pensato bene chi convocare, sarà una scelta difficile. Ma sicuramente chiamerò i più meritevoli, coloro che potranno aiutarmi nel miglior modo possibile a raggiungere la vittoria."



4) Con un inizio balbettante i tuoi Clippers sono al 6 posto di Conference, nonostante questo sei risultato il più votato ad Ovest, pensi che i voti siano di stima per immensa mole di tempo che dedichi a questa Lega o altro?



"Inizio balbettante non direi, siamo molto soddisfatti, poichè nonostante il nostro gioco si basi esclusivamente sulle guardie, senza alcuna responsabilità per i lunghi, abbiamo inanellato parecchie W, l'importante è qualificarsi ai PO aspettando Brand, sperando che ritorni. Sicuramente sulla votazione deve aver inciso la mole di tempo che dedico alla lega, tempo che però sono felicissimo di impiegare per dare una mano ai commish. Mi aspettavo molti voti per il M.I.P. dell'anno Bullo (come è poi successo) e sinceramente me ne aspettavo molti anche per Soul. Se avessi dovuto dare un pronostico, avrei detto che proprio Soul sarebbe stato scelto dal plebiscito. In ogni caso sono orgoglioso della nomina, poichè so che il lavoro che faccio ogni settimana non passa inosservato, ma che è apprezzato dai GM."













giovedì 6 marzo 2008

AllStar Game ES! I protagonisti in panchina!

I QUATTRO GM PROTAGONISTI SULLE PANCHINE DI QUESTO ALLSTAR GAME SI CONFESSANO PER NOI SUI LORO SOGNI AVVERATI

(Interviste a cura di ActionMan)


ESTERN CONFERENCE

TEONI (GM CHICAGO BULLS)

1) L’ASG è un sogno che si avvera sensazioni?


"L'ASG è davvero un sogno, frutto di 3 anni intensi e colmi di soddisfazione sulla panchina dei Bulls. Credo fortemente di aver meritato questo riconoscimento da parte della lega, sarei stato felicissimo comunque se ci fosse andato il mio collega VI, uomo dotato di grande correttezza e capacità tecnica."


2) Affronterai tuo fratello, giovane Gm di ottima prospettiva, emozionato?



"Si, i 2 Van Gundy di Euroslam finalmente si incontrano. Ci siamo sfidati in occasioni innumerevoli durante questi anni, ed il giovane coach ha dimostrato di aver appreso a pieno i miei insegnamenti, improntati alla correttezza sul campo e fuori. A quanto pare il riconoscimento è familiare e significa che il lavoro che abbiamo fatto per questa lega è stato apprezzato. Ora tocca a lui dimostrare se l'allievo è pronto a superare il maestro....non credo sia arrivato ancora il momento ....Baby devi aspettare ancora qualche tempo."


3) Iverson, James, Pierce, Duncan e Yao vengono i brividi a leggere il quintetto, immagino allenarli anche solo per una sera.



"In questi anni ai Bulls ho allenato grandi stelle, ma mai di questo calibro, questo è un quintetto da sogno. Anticipo subito che il capitano dei Bulls, Jason Kidd, verrà convocato e partirà dalla panchina, il lavoro che sta facendo quest'anno è davvero egregio, sembra ringiovanire ogni anno. Completerò la formazione con i giocatori più in forma del momento oltre a qualche mio piccolo pallino personale."


4) Con un inizio balbettante i tuoi Bulls sono al 4 posto di Conference, nonostante questo sei risultato il più votato ad Est, pensi che i voti siano di stima per le passate stagioni o cosa?


"I Bulls hanno avuto un inizio si balbettante, ma hanno ripreso la propria marcia con alcune correzioni in corsa. Il valore del nostro team è indiscutibile. Certamente anche gli anni passati hanno avuto un peso importante nel raggiungimento di questo riconoscimento ."











mercoledì 5 marzo 2008

Incredibile! ESNW

Non perdete la prossima uscita.

ESNW attraverso il nostro inviato ActionMan ha raggiunto i quattro Gm che saranno protagonisti dell'All Star Game ES 2008 e gli ha intervistati, non mancheranno domande attuali e aggettivazioni poco gradite agli interessati.

martedì 4 marzo 2008

EuroSlam Weekly 28- 4 Marzo

Cambia la rubrica che per motivi di tempo diventa settimanale, in copertina uno dei giocatori più forti di tutti i tempi che si è dimosrato immarcabile allo Staples Center di L.A.
Terza vittoria consecutiva per gli Heat, che battono i Cavs, i Pistons e i 76ers, ritrovando ritmo e convinzione, dopo una lunga serie di sconfitte (11).
Cleveland cede contro gli Hawks del rientrante, nel mondo di Eslam, coach ShawnKemp.

I Kings di coach Bullo allungano a 6 la striscia di vittorie.
In analisi i match di 3 pretendenti all'anello:


GSW @ DAL 63 – 66

Oramai sono un appuntamento fisso le gare dei Golden State, che questa volta volano nel Texas per affrontare i Mavericks di Coach Erik, recentemente messo in discussione dai tifosi, per un gioco poco piacevole.
La gara invece è spettacolare, un Gasol stratosferico tiene botta contro due superstar come Howard e Nowitzki. Lo spagnolo ottiene la sua migliore prestazione di sempre con 27 punti e 17 rimbalzi.
Purtroppo Billups e Nocioni non sono in partita e sbagliano molto, partecipando comunque attivamente in difesa.
Dallas infatti, anche se sospinto dal pubblico di casa, non riesce a staccarsi dagli ospiti, mancano soprattutto di precisione oltre l’arco, Bibby al rientro dopo il lungo infortunio resta a secco con 3 triple tentate.
Coach Erik allora si affida come al solito al sempre presente Nowitzki, che realizza 22 punti con il 71% dal campo, praticamente perfetto.
A circa 3 minuti dalla fine Dallas si fa recuperare.
Da +4, per i texani, i Warriors riescono a capovolgere il match sul +4 in loro favore con 2 minuti da giocare.
E’ in questi due minuti finali che si vede il sangue freddo dei Mavs: Howard, in doppia doppia (12+11), cattura un prezioso rimbalzo in attacco, Dirk mette praticamente tutto e si arriva a 27 secondi dal termine con possesso Dallas sul +1. Coach Costiano non crede nella sua difesa e si sbraccia chiamando il fallo, Bibby in lunetta è perfetto e riscatta la sua partita con 2 liberi decisivi.
Mancano 20 secondi, i Warriors si giocano il match con l’ultimo possesso, dopo il fallo chiamato dal coach, ma devono trovare una tripla. L’uomo incaricato è Billups, che dopo lo scarico di Gasol si coordina per il tiro dell’overtime, niente da fare la palla finisce sul ferro, con il tiro sporcato dalla difesa dei Mavs. Finisce così sul +3 Dallas e tutto il pubblico dell’American Airlines Center ad applaudire un grande match, soffertissimo per gli uomini di Coach Erik.
MVP Dirk Nowitzki che non sbaglia nulla.
Dallas, alla 7 win consecutiva, è sempre più padrona della Southwest Division e prima nella Weastern Conference.
Golden State si conferma la squadra più spettacolare di Eslam con risultati sempre tiratissimi, l’ultima partita con uno scarto in doppia cifra risale a 12 match fa, proprio con i Mavs, dove si imposero i texani 93 a 69.


WAS @ BOS
48 – 50

I Boston Celtics, ofrani di T-Mac, ospitano i Wizards al Garden.
Gara difficile per i padroni di casa senza il loro miglior realizzatore, dopo Yao. I Wizards di coach Sir danno prova di una grande difesa, Caron Butler, l’uomo franchigia di Washington, si carica il team sulle spalle con 18 punti (50% di realizzazione) 9 rimbalzi e 4 palle rubate, ma soprattutto con una difesa spettacolare blocca Rip Hamilton a 14 punti con il 25% dal campo e 0 su 4 da tre punti.
La gara si protrae così punto a punto, fino all’ultimo possesso per i Wizards a 11 secondi, sul +2 Boston, che si affidano a Durant per il tiro dell’overtime, purtroppo il promettentissimo giovane sbaglia tirando sul ferro alla sirena, confermando la sue serata no, con un misero 16% dal campo e appena 6 punti.
MVP Yao Ming in doppia doppia: 18 punti e 15 rimbalzi.
Boston, anche senza T-Mac allunga ulteriormente la sua serie consecutiva di vittorie, che dura da week 2.
I Wizards contro la migliore squadra ad est han dimostrato di saper tenere duro, è mancato Durant nei momenti decisivi, ma il ragazzo è giovane, si rifarà sicuramente.


NJN @ LAL 60 – 59

Allo Staples Center, Kobe e compagni ospitano i lanciatissimi Nets di coach Bejelit.
Gli ospiti infatti partono fortissimo, prendendo subito un discreto vantaggio, i soliti due a fare la differenza: TD in doppia doppia (18+15+2 block) e Carter con 27 punti con il 52% di realizzazione.
I Lakers soffrono molto a rimbalzo ma riescono grazie ad uno strepitoso Bryant a recuperare il gap iniziale e si arriva al quarto decisivo con i Nets a +6.
Nell’ultimo periodo si sveglia anche Boozer, deludente nei primi tre quarti, che da il suo apporto con 8 punti e 8 rimbalzi. Una tripla di Bargnani permette ai padroni di casa di riportarsi in parità. Si va così punto a punto fino all’ultimo possesso sul +1 per gli ospiti, con 20 secondi da giocare. L’uomo dell’ultimo tiro è ovviamente Kobe che però allo scadere ben marcato dal raddoppio dei Nets manda sul ferro.
MVP Tim Ducan immarcabile per i lunghi dei Lakers.
Finisce con la vittoria per New Jersey sempre più lanciata verso i playoff.
Lakers invece che perdono la seconda gara consecutiva con avversari di tutto rispetto come Nets e Bulls, ma la dirigenza vuole i playoff.